Dalla cerimonia all’ultimo ballo della festa, la musica per matrimonio rappresenta una parte fondamentale delle nozze. Le composizioni e le canzoni giuste, al momento giusto, possono davvero cambiare il corso del vostro giorno più importante.

La musica può farci ridere, può farci commuovere e scatenare: ecco perché non va sottovalutata. E le possibilità sono infinite: dj, gruppo, solista, suonatori o semplicemente la vostra playlist preferita.

Ecco tutti i consigli di Sposae per scegliere la musica per matrimonio perfetta…

Prenotate con un buon anticipo

Così come per qualsiasi altro aspetto, anche per la scelta della musica per matrimonio ci si deve muovere per tempo. Innanzitutto è importante capire cosa volete: vi sembrerà banale, ma capita spesso che le coppie abbiano gusti ed esigenze diverse, anche per quanto riguarda le preferenze musicali.

Mentre per la cerimonia dovrebbe essere meno complicato trovare dei musicisti classici, se per la festa avete intenzione di chiamare una band o un dj, ricordatevi che i più richiesti vengono prenotati anche con molti mesi di anticipo. In linea di massima, quindi, dovreste muovervi circa sei mesi prima delle nozze.

Chi scegliere?

Se non avete le idee chiare, chiedete consiglio a qualche coppia che si è appena sposata. Altrimenti affidatevi direttamente alle opzioni messe a disposizione da quasi ogni ristorante/location/catering: nella maggior parte dei casi sarà anche possibile assistere ad una prova per capire se quella sia l’opzione ideale per voi.

Soprattutto per quanto riguarda la cerimonia, potrebbe essere conveniente rivolgersi direttamente a scuole di musica per chiedere a giovani studenti di accompagnare il rito con alcuni pezzi classici. In questo modo la coppia potrà risparmiare e i musicisti in erba fare esperienza diretta sul campo.

Pensate al budget

La musica per matrimonio potrebbe arrivare a portare via una buona fetta del vostro budget, se non valutata con attenzione. Ad esempio, mediamente un dj potrebbe chiedere dai 500 euro fino ai 1.000 euro, per uno spettacolo di 4 ore circa, mentre per le band che suonano dal vivo il prezzo potrebbe addirittura lievitare. Se volete puntare su nozze low cost e fare una vostra playlist da suonare nei momenti più importanti, ricordatevi però che non è così semplice: è necessario considerare anche tutti gli strumenti necessari.

Considerate bene lo spazio

Sia per i suonatori/cantanti scelti per il rito che per gli artisti richiesti per la cerimonia, è importante identificare lo spazio in cui inserire la postazione per chi offre l’intrattenimento musicale. Se un dj potrebbe aver bisogno “solo” di un tavolo su cui sistemare il computer e le sue strumentazioni, una band necessita sicuramente di un palco o di uno spazio più grande. Consultatevi per tempo con i responsabili della location per gestire la situazione, oltre che per comprendere quanta potenza elettrica possa servire.

Non dimenticate la SIAE

Una delle cose spesso sottovalutate dagli sposi nell’organizzazione delle nozze sono i diritti SIAE. La Società Italiana degli Autori ed Editori, meglio conosciuta come SIAE, si occupa della tutela del diritto d’autore e richiede il pagamento di una determinata somma nel caso della riproduzione della sua opera, in questo caso ogni canzone.

Se durante il matrimonio gli sposi suonano una playlist, sono proprio loro, in quanto organizzatori dell’evento, a dover pagare i diritti d’autore, a meno che il luogo dove si celebri il ricevimento di nozze non sia convenzionato con la SIAE. In questo caso i costi SIAE sono già inclusi nel prezzo, come accade anche quando ci si rivolge a dj, cantanti o gruppi.

Musica per matrimonio: qualche idea

Cerimonia

Prima di iniziare: per la mezz’ora circa che precede il rito, in attesa dell’arrivo della sposa, potrebbe essere suonata musica classica, come ad esempio il “Concerto di Brandenburgo No. 2” di Johann Sebastian Bach.

L’arrivo della sposa: per non sbagliare, andate sul sicuro con la classicissima “Marcia Nuziale” di Mendelssohn. Non deluderà nessuno e consentirà a tutti di focalizzarsi sulla sposa (e anche sul suo bellissimo abito da sposa).

Durante la cerimonia: Per la cerimonia in chiesa consigliamo musica di sottofondo molto delicata, ad esempio suonata da un’arpista, oppure l’ “Ave Maria” di Schubert. Ricordatevi di non scegliere più di 10 pezzi per tutto il rito. Per la cerimonia in comune potrebbe essere perfetta anche una versione strumentale di “Moon River” di Henry Mancini o la classica “Clair de Lune” di Debussy.

Dopo il sì: se il matrimonio si svolge con rito civile, potrebbe essere perfetta Beautiful Day degli U2.

Uscita degli sposi: un altro classico è la “Marcia Nuziale” di Wagner. Per il rito civile potrebbe essere perfetto un pezzo dei Beatles, come “Love me do” o “She loves you”, oppure “She” di Elvis Costello.

Ricevimento

Primo ballo: per il primo ballo della coppia consigliamo “Marry You” di Bruno Mars o “All of me” di John Legend, a meno che gli sposi non abbiano già una canzone del cuore.

Taglio della torta: per il taglio della torta stupite tutti scegliendo una colonna sonora, come quella de “Il Fantastico Mondo di Amélie”.

Ultimo ballo: per finire in bellezza chiedete “Somebody to Love” dei Queen, un grande classico che farà ballare tutti.