Il caro vecchio matrimonio all’italiana? Non è più l’unico obiettivo per le coppie. Sempre più persone scelgono di sposarsi all’estero per regalarsi non solo un momento indimenticabile, ma anche per offrire a parenti e amici l’opportunità di vivere un viaggio speciale.

Tuttavia, sposarsi fuori dall’Italia può essere molto più costoso, a meno che non si scelga di ottimizzare i costi. Come? Vediamo qualche informazione utile, ad esempio quali sono i documenti necessari, le idee sulle destinazioni e qualche suggerimento per risparmiare sul matrimonio all’estero.

(foto: Unsplash)

Matrimonio all’estero: una scelta che piace sempre di più

All’estero, soprattutto nei paesi anglofoni, lo chiamano destination wedding: in pratica, si tratta di un matrimonio celebrato in una località da sogno, fuori dai confini nazionali. In Italia ne sappiamo qualcosa, visto che il nostro Paese è la meta preferita per le coppie straniere secondo i dati più recenti diffusi da Federturismo Confindustria in merito al wedding tourism (così viene chiamato il turismo matrimoniale).

Per farvi un’idea di questo settore, stando alla ricerca nel 2024 in Italia sono stati celebrati oltre 15.100 matrimoni di coppie straniere, con un incremento del +11,4% rispetto all’anno precedente. Ad aumentare è stato anche il budget medio per evento, con una spesa media per matrimonio pari a 61.500 euro (+4,2% rispetto al 2023). Le coppie provengono soprattutto da Stati Uniti e Regno Unito, che insieme rappresentano la metà dei matrimonio, ma troviamo anche molte coppie dalla Germania o da nazioni più lontane, come Cina, Russia e Giappone.

Ma quante sono le coppie italiane che scelgono di sposarsi all’estero? Purtroppo non abbiamo dati ufficiali, ma un indicatore ci arriva dalla quantità di tour operator e wedding planner che offrono pacchetti per chi desidera un matrimonio fuori dall’Italia. I servizi specializzati in destination wedding permettono di scegliere tra Paesi dove il matrimonio ha effettivamente valore legale o semplicemente optare per cerimonie simboliche.

Quali documenti servono per sposarsi all’estero?

Prima di entrare nel vivo dell’argomento, vale la pena spiegare cosa serve per un matrimonio all’estero. Il Ministero degli Esteri ha messo a disposizione una pagina dedicata che spiega tutto. Prima di tutto, non servono le pubblicazioni di matrimonio come in Italia, a meno non siano richieste dalla normativa straniera. Se avete scelto uno dei Paesi aderenti alla Convenzione di Monaco del 1980, vi basterà un “certificato di capacità matrimoniale” rilasciato dal vostro Comune di residenza in Italia, esente da legalizzazione e traduzione.  Le nazioni aderente sono Austria, Belgio, Germania, Grecia, Lussemburgo, Moldova, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svizzera e Turchia.

Alcuni Paesi non aderenti alla Convenzione di Monaco richiedono semplicemente un’attestazione di assenza di impedimenti per contrarre matrimonio, che può essere rilasciata dal consolato o dall’ambasciata italiana sul territorio dove verrà celebrata l’unione. In ogni caso, il punto di riferimento per tutta la documentazione resta sempre la rappresentanza diplomatica o consolare italiana.

Come scegliere la destinazione

Sposarsi all’estero offre una grandissima libertà di scelta: se ci pensate, avete tutto il mondo (o quasi) a disposizione. Tuttavia, prima di organizzare qualsiasi dettaglio vi consigliamo di valutare con attenzione il lato burocratico, ovvero i documenti obbligatori. Inoltre, vi suggeriamo di non lasciarvi incantare solo dalla meta: il luogo dove verrà celebrato il sì deve essere speciale, magari perché è dove siete stati nel vostro primo viaggio insieme.

Nel caso vogliate portare con voi amici e parenti, assicuratevi che tutti gli ospiti più importanti siano nella condizione di effettuare il viaggio fisicamente e che possano pagare, a meno che non abbiate scelto di pagare voi per tutti. Tra le mete più amate e richieste per sposarsi all’estero ci sono grandi città e isole remote, come

  • Maldive
  • Caraibi
  • Seychelles
  • Mauritius
  • Polinesia francese
  • Fiji
  • New York
  • Las Vegas
  • Parigi

Quanto costano le nozze fuori dall’Italia?

A proposito di costi, sposarsi all’estero può essere molto, molto costoso. Ci sono alcuni fattori che entrano in gioco, come le spese di viaggio e l’alloggio, che incidono moltissimo. Per risparmiare sul vostro matrimonio all’estero potreste scegliere un resort all-inclusive specializzato in pacchetti wedding. In genere, offrono una proposta completa a prezzo fisso con wedding planner locale, suite per gli sposi, cerimonia simbolica, torta nuziale e fiori. Non esiste un vero e proprio galateo a riguardo, ma l’ideale sarebbe pagare tutto anche per chi avete invitato. E, se non potete permettervelo, limitatevi a invitare testimoni e parenti stretti, rischiando però di creare malumori tra gli esclusi.

Anche il periodo dell’anno in cui si sceglie di organizzare le nozze all’estero può avere un ruolo importante: l’alta stagione può comportare costi di viaggio più elevati rispetto alla scelta di una data per le nozze in bassa stagione. Tuttavia, prenotando nella bassa stagione potreste rischiare una cerimonia rovinata dal cattivo tempo.

Tra le spese aggiuntive a cui è difficile rinunciare c’è quella per il servizio di wedding planner all'estero, essenziale quando si pianifica un evento in un luogo lontano. Se ci si sposa in una località lontana da casa, avere qualcuno che aiuti a semplificare la burocrazia, prenotare i fornitori e gestire tutti i dettagli è fondamentale. Per abbattere i costi, scegliete un abito da sposa sotto i 1.000 euro o da sposo sotto i 500 euro.

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